Il giornale alle scuole elementari



Oggi ho capito quanto il tempo corra veloce, imprendibile, e quanto gli attimi possano, allo stesso tempo, fermarsi. Sono stato di buona mattina con i bambini (classi 5 A e 5 B) del Convitto di Arezzo per parlare di giornale, giornalismo e linguaggio. Un momento che mi riempie l'anima e mi appassiona, una di quelle mattine che non cambierei con nessun altra. "Guardi che quelli della prima volta che è venuto - mi fa una delle maestre - ora fanno l'Università." Era dieci anni fa, ma questa mattina altri dieci anni di vita l'ho presi, a parlare di Corriere di Arezzo con bambini che fanno domande vere e, soprattutto, ascoltano le risposte. Poi liberi (sempre liberi mi raccomando) di crederci. Da soli e con la propria testa

1 commento:

  1. Una bella iniziativa, ogni giornalista dovrebbe andare nelle scuole. Almeno ogni tanto. Federico lei fa bene

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